Lavori di ristrutturazione casa, come fare

lavori di ristrutturazione casa

Un tema sempre caldo per chi possiede un’abitazione è quello dei lavori di ristrutturazione. Ci si chiede sempre come si debba fare, e quale sia il modo di procedere migliore. In questa piccola guida di ristrutturazioni, vi spiegheremo in maniera semplice ma esaustiva quali sono i passi per procedere ai lavori di ristrutturazione casa.

La prima cosa che dovete valutare in una ristrutturazione casa è l’entità dei lavori che intendete operare. Infatti una semplice tinteggiatura avrà un costo tutto sommato esiguo, non necessità di autorizzazioni particolari, e se siete un poco abili potrete farvela da soli. Invece una ristrutturazione totale della propria casa che comprenda pavimenti, serramenti, pareti, rende necessaria la presenza di un professionista del settore che crei un progetto che poi va presentato al Comune.

Il secondo elemento che dovete valutare è il vostro budget. Infatti a seconda dei soldini che avete a disposizione potrete fare o non fare determinati lavori nella vostra abitazione. Il terzo elemento che va considerato è che è sempre meglio chiedere più preventivi in modo da confrontare diverse offerte e valutare quella che fa più al caso nostro, in base al costo e ai servizi offerti.

Infatti non è detto che un preventivo più basso sia la soluzione migliore se i tempi di realizzazione si allungano e se alcuni servizi fondamentali non vengono inseriti in modo da generare successivamente costi di ristrutturazione maggiori.

Procedura di ristrutturazione

Una volta individuata la ditta giusta, che realizzi i lavori che desideriamo, la ristrutturazione può partire. Per la procedura prendiamo come esempio una ristrutturazione edile totale, in quando se dobbiamo procedere solo con una ripavimentazione, la procedura sarebbe abbastanza lineare.

In primo luogo dobbiamo presentare una domanda di inizio lavori al Comune, e sarà necessario aspettare il via libera degli ingegneri comunali se siamo nel centro storico ed è necessario rispettare determinati vincoli architettonici. Una volta superata questa prima fase preliminare, la ristrutturazione edile può entrare nel vivo. Il primo lavoro che si deve fare sono ovviamente le opere murarie che determineranno tutto il resto della procedura.

Una volta terminate le opere murarie si procederà con gli impianti, la posa in opera quindi prima dell’impianto elettrico a norma e poi dell’impianto idraulico, di quello a gas e delle eventuali canne fumarie per impianti termici. In ultimo luogo si procederà con la pavimentazione, le rifiniture e gli infissi.